Sentenza di assoluzione della Corte di assise di Imperia al processo di primo grado, 9 giugno 1973
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Sentenza di assoluzione della Corte di assise di Imperia al processo di primo grado, 9 giugno 1973 | |||
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Fondo/Fascicolo | Segre Bruno, UA SB 1050 | ||
Tags | Benedetto Schiavo, Segre Bruno, Giovanni Quaranta, Giuliano Vassalli, Imperia, Pietro Garavagno | ||
Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
Anno |
1973 | ||
Mese | giugno | ||
Numero di pagine | 15 | ||
Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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La sentenza della Corte d'assise, presieduta da Pietro Garavagno, assolve Giovanni Quaranta, difeso dagli avvocati Bruno Segre e Giuliano Vassalli, imputato per istigazione dei militari a disobbedire alle leggi. Il 17 luglio 1970, a bordo del cacciatorpediniere Intrepido, aveva deposto nel boccaporto l'opuscolo di don Lorenzo Milani "L'obbedienza non è più una virtù". Si tratta forse della copia inviata dal padre di Giovanni Quaranta, Remo, a cui accenna nella lettera del 29 giugno 1973. Si è deciso di mantenere staccati i due documenti sia perché non disponiamo di una certezza, sia perché la sentenza poteva meritare uno spazio autonomo e così si trovava nel faldone.