Grave problema del Club "Giovani Spastici" - Ciclostilato
Versione del 27 feb 2022 alle 20:59 di Marco.labbate (discussione | contributi)
Grave problema del Club "Giovani Spastici" - Ciclostilato | |||
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Fondo/Fascicolo | Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 168 | ||
Tags | Carlo Filippini, Gualtiero Cuatto, Torino, Club "Giovani spastici" | ||
Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
Anno |
1972 | ||
Mese | ottobre | ||
Numero di pagine | 1 | ||
Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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Il documento, emesso dal Club "Giovani spastici", condanna l'approccio meramente pietistico con cui questo si rivolge ai disabili. I giovani che avevano dato vita al Club avevano aperto un laboratorio di rilegatoria. Gli obiettori Carlo Filippini e Gualtiero Cuatto si erano uniti ad esso per svolgere lì una sorta di servizio civile autogestito, in attesa dell'arresto. Nel ciclostilato il Club rivendica l'utilità della loro presenza nell'economia del laboratorio e chiede pertanto allo Stato il riconoscimento dell'obiezione di coscienza.