Visualizza wikitesto di Scritte dei cartelli per la manifestazione romana del 19 dicembre 1963

{{Schema-standard
|fondo=M.I.R. (Movimento internazionale della riconciliazione) Roma - addizione,B. MirR2 465
|Tematiche=Obiezione di coscienza al servizio militare
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis
|Data=dicembre 1963
|numero pagine=1
|tags=Gruppi di azione diretta nonviolenta, Roma
|documento=Scritte cartelli.pdf
|immagine1=Scritte cartelli.jpg
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Il documento riporta le scritte dei cartelli da esporre alla manifestazione romana per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza che i Gruppi di azione diretta nonviolenta, emanazione del Movimento nonviolento per la pace, avrebbero tenuto il 19 dicembre 1963. Attesta dunque il controllo esercitato sui testi dei manifesti per conservarne il rigore nonviolento. Alla dimostrazione avrebbero aderito 14 associazioni. Due gruppi, uno partendo da Piazza del Popolo, l'altro da via XXIV Maggio si sarebbero congiunti di fronte alla Camera dei deputati, per consegnare alla vicepresidente della Camera Marisa Cinciari Rodano e a quello del Senato, Giuseppe Spataro una petizione per il riconoscimento dell’odc. Oltre a quella del Movimento Nonviolento per la Pace, recava le firme del Mir, del Comitato per il disarmo atomico e convenzionale dell’area europea, della Consulta Romana per la Pace, della Lega femminile per la pace e la libertà, del Movimento Italiano della pace, dell’Unione Giovanile Battista, dell’unione Giovanile Valdese, di Nuova Resistenza, della Gioventù Evangelica Metodista, dei Gruppi Dialogo, del Circolo Culturale Montesacro, del Servizio Civile Internazionale, dei Goliardi Autonomi.