Sciopero della fame a Torino per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza
Versione del 28 feb 2022 alle 11:12 di Marco.labbate (discussione | contributi)
Sciopero della fame a Torino per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza | |||
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Fondo/Fascicolo | Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 168 | ||
Tags | Corpo europeo della pace, Torino | ||
Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
Anno |
1971 | ||
Mese | ottobre | ||
Numero di pagine | 1 | ||
Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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Il volantino ricorda lo sciopero della fame organizzato dai militanti del Cep Mai, contestualmente a una serie di processi di obiettori tenutisi al Tribunale militare di Torino, davanti alla stazione di Porta Nuova, dal 22 al 30 settembre 1971, per chiedere il riconoscimento dell'obiezione di coscienza. Riporta inoltre la notizia del successivo sgombero del presidio da parte della forza pubblica, un giorno prima che scadesse l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico.