Quattro documenti sull'obiezione di coscienza a Torino, 29 settembre 1971

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Quattro documenti sull'obiezione di coscienza a Torino, 29 settembre 1971
Fondo/Fascicolo Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 084
Tags Giuseppe Cutraro, Mario Pizzola, Matteo Soccio, Raffaele Di Primio, «Avvenire», «Avanti!», «Stampa Sera», «La Stampa», Lorenzo Gallo
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1971

Mese settembre
Numero di pagine 1
Tematiche Obiezione di coscienza al servizio militare
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Si tratta di quattro ritagli di quattro quotidiani diversi che affrontano notizie differenti. Il primo de «La Stampa» riporta la vicenda di un calzolaio chiamato a fare il servizio militare a quarant'anni e condannato per diserzione per aver abbandonato la ferma per occuparsi dei suoi cinque figli. I ritagli di «Avvenire» e «Avanti!» si soffermano sulla condanna dell'obiettore abruzzese Mario Pizzola. Il ritaglio di «Stampa Sera» è dedicato allo sgombero da parte della polizia della piazza Carlo Felice dove gli antimilitaristi stavano tenendo una manifestazione e un digiuno pubblico per chiedere una legge diversa sull'obiezione di coscienza da quella approvata al Senato, nonostante il permesso di occupazione di suolo pubblico dato dal Comune di Torino.