Obiettori in carcere. Digiuno di solidarietà - Articolo di «Stampa Sera» 22 marzo 1975

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Obiettori in carcere. Digiuno di solidarietà - Articolo di «Stampa Sera» 22 marzo 1975
Fondo/Fascicolo Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 095
Tags Alerino Peila, Ezio Rossato, Lega obiettori di coscienza, Manlio Mazza, Ministero della Difesa, Torino, «Stampa Sera», «La Stampa», Salvatore Baccio, Movimento sociale italiano
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1975

Mese marzo
Numero di pagine 1
Tematiche Obiezione di coscienza al servizio militare
Scarica il documento completoPdf-download-2617.png


L'articolo riporta la notizia di un'iniziativa di solidarietà nei confronti di Ezio Rossato, preparata da due obiettori di coscienza: Manlio Mazza e Alerino Peila. Si tratta di un digiuno pubblico di tre giorni, tenuto dentro una tenda allestita davanti alla stazione di Porta Nuova. Una manifestazione simile si era tenuta nel settembre del 1971 per sostenere il riconoscimento dell'obiezione di coscienza. Sul foglio è incollato anche un trafiletto della «Stampa» sulla medesima notizia.