Obiettori di coscienza - Ritaglio de «Il popolo nuovo» 3 dicembre 1949
| Obiettori di coscienza - Ritaglio de «Il popolo nuovo» 3 dicembre 1949 | |||
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| Fondo/Fascicolo | Segre Bruno, UA SB 1054 | ||
| Tags | Igino Giordani, Pietro Pinna, «Il popolo nuovo» | ||
| Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
| Anno |
1949 | ||
| Mese | dicembre | ||
| Numero di pagine | 2 | ||
| Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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L'articolo appare il 3 dicembre 1949 sul «Popolo nuovo», giornale della Democrazia cristiana di Torino, a firma di Igino Giordani, deputato della Democrazia cristiana, che ha presentato insieme al socialdemocratico Umberto Calosso il primo progetto di legge per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza. Il testo è riportato identico su «La Via», giornale diretto e fondato dallo stesso Giordani. Prende le mosse dal caso di Pietro Pinna, ma lo inserisce all'interno di un contesto più ampio: considera il rapporto tra cristianesimo e servizio militare lungo la storia e il dibattito che al momento si sta svolgendo in Francia. L'articolo è incollato su un foglio di riciclo: il pagamento di una maestra da parte del Ministero della Pubblica istruzione, versato nell'ottobre del 1916. Si tratta di un documento proveniente dall'attività di assicuratore el padre di Bruno Segre, Dario.