Visualizza wikitesto di Neofascisti tentano d’impedire un convegno di giovani obiettori - Ritaglio di «Stampa Sera» 19 aprile 1971

{{Schema-standard
|fondo=M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta,UA MirP 084
|Tematiche=Obiezione di coscienza al servizio militare
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis
|Data=1971/04/19
|numero pagine=1
|tags=Amnesty International, Associazioni cristiane lavoratori italiani, Confederazione generale italiana del lavoro, Confederazione italiana sindacati lavoratori, Corpo europeo della pace, Federazione giovanile comunista italiana, Federazione giovanile del Partito socialista democratico italiano, Federazione giovanile del Partito socialista di unità proletaria, Federazione giovanile repubblicana, Federazione giovanile socialista italiana, Gioventù liberale italiana, Lega per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza, Mani Tese, Movimento antimilitarista internazionale, Movimento giovani della Democrazia cristiana, Movimento nonviolento, Movimento sociale italiano, Movimento sviluppo e pace, Palazzo d'Igiene, Torino, Unione italiana del lavoro, Pax Christi, «Stampa Sera»
|documento=Neofascisti tentano di impedire un convegno di obiettori.pdf
|immagine1=Neofascisti tentano di impedire un convegno di obiettori.jpg
}}
L'articolo è dedicato al primo convegno regionale piemontese della Lega per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza, che vede la partecipazione delle federazioni giovanili dei partiti democratici, dei sindacati e di alcune forze pacifiste. Si tiene al Palazzo d'Igiene il 18 aprile 1971. In particolare il pezzo insiste sul tentativo di alcuni giovani neofascisti di impedire con violenza il convegno. Sul retro del cartoncino rosso su cui è incollato il ritaglio, è attaccato un foglio bianco con l'articolo "Servizio civile per gli obiettori" relativo alla medesima iniziativa, apparso sulla «Gazzetta del Popolo» del 19 aprile 1971. Si è deciso di tenere separati i due documenti per affinità con gli altri casi, in modo da favorire la descrizione archivistica: la rassegna stampa è concepita nello schedario in cui si trova come successione di articoli in ordine temporale.