Lettera di Bruno Fratteggiani sul "Processo all'obiettore", 28 aprile 1970
Versione del 22 feb 2022 alle 14:26 di Diciannove (discussione | contributi) (Sostituzione testo - "Mir Roma" con "M.I.R. (Movimento internazionale della riconciliazione) Roma")
Lettera di Bruno Fratteggiani sul "Processo all'obiettore", 28 aprile 1970 | |||
---|---|---|---|
Fondo/Fascicolo | Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) Roma - addizione, UA MirRadd 469 | ||
Tags | Bruno Fratteggiani, Lega per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza | ||
Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
Anno |
1970 | ||
Mese | aprile | ||
Numero di pagine | 1 | ||
Tematiche | Pace, Obiezione di coscienza, Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
|
Bruno Fratteggiani, vescovo di Camerino, plaude all'iniziativa "Processo all'obiettore", che la Lega per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza avrebbe realizzato il 14 giugno 1970 al Teatro Centrale di Roma, con il coinvolgimento di numerose personalità: parlamentari, religiosi, magistrati, intellettuali, antimilitaristi. Fratteggiani affronta anche brevemente dal suo punto di vista la questione della nonviolenza.