Differenze tra le versioni di "Lettera aperta del Movimento nonviolento di Torino a poliziotti e carabinieri"

Da Serenoregis.
Jump to navigation Jump to search
m (Sostituzione testo - "Mir Piemonte" con "M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta")
m (Sostituzione testo - "F. 100" con "UA MirP 100")
Riga 1: Riga 1:
 
{{Schema-standard
 
{{Schema-standard
|fondo=M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta,F. 100
+
|fondo=M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta,UA MirP 100
 
|Tematiche=Pace,Obiezione di coscienza,Obiezione di coscienza al servizio militare
 
|Tematiche=Pace,Obiezione di coscienza,Obiezione di coscienza al servizio militare
 
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis
 
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis

Versione delle 15:07, 27 feb 2022


Lettera aperta del Movimento nonviolento di Torino a poliziotti e carabinieri
Fondo/Fascicolo Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 100
Tags Confederazione italiana sindacati lavoratori, Fronte unitario omosessuale rivoluzionario italiano, Lega obiettori di coscienza, Movimento nonviolento, Partito radicale, Torino
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1977

Mese marzo
Numero di pagine 1
Tematiche Pace, Obiezione di coscienza, Obiezione di coscienza al servizio militare
Scarica il documento completoPdf-download-2617.png


La lettera aperta del Movimento nonviolento di Torino chiede provocatoriamente ai carabinieri e alle forze dell’ordine di presentare le dimissioni per manifestare la loro incapacità a tutelare le forze lavoratrici, il loro utilizzo in difesa degli interessi delle classi privilegiate, la connivenza con le trame nere. Chiedono inoltre ai carcerati di proseguire la lotta per la riforma delle carceri.