Lettera al direttore de «La Nazione» di don Bruno Borghi e altri sul comunicato dei cappellani militari in congedo, febbraio 1965
Versione del 11 nov 2021 alle 19:27 di Marco.labbate (discussione | contributi)
| Lettera al direttore de «La Nazione» di don Bruno Borghi e altri sul comunicato dei cappellani militari in congedo, febbraio 1965 | |||
|---|---|---|---|
| Fondo/Fascicolo | UA MirR 286 | ||
| Tags | Bruno Borghi, Enrico Mattei, La Nazione, Lorenzo Milani, cappellani militari | ||
| Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
| Anno |
1965 | ||
| Mese | gennaio | ||
| Numero di pagine | 2 | ||
| Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
| |||
La lettera al direttore de «La Nazione» Enrico Mattei è inviata da don Bruno Borghi e da alcuni giovani (Enrico Bouglaux, Alberto Brunetti, Giorgio Pelagatti, Carlo Cianchi, Giorgio Palazzi e Luigi Cerbai) ai cappellani militari in congedo della Regione Toscana, che avevano definito gli obiettori vigliacchi. Il comunicato dei cappellani e l’indifferenza di fronte a questa missiva di don Borghi avrebbero poi suscitato la più celebre Lettera ai cappellani militari di don Milani.