L'obbiezione di coscienza è un istituto giuridico - Pagina di «Milano Sera» 17-18 giugno 1949
Versione del 17 ott 2022 alle 17:07 di Marco.labbate (discussione | contributi)
| L'obbiezione di coscienza è un istituto giuridico - Pagina di «Milano Sera» 17-18 giugno 1949 | |||
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| Fondo/Fascicolo | Segre Bruno, UA SB 1054 | ||
| Tags | Bianca Bianchi, Luigi Bennani, Mario Longhena, Pietro Pinna, Emiliano Zazo, «Milano Sera», Felthus van Lieshout, Thomas Jefferson | ||
| Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
| Anno |
1949 | ||
| Mese | giugno | ||
| Numero di pagine | 2 | ||
| Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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L'articolo parte da alcune parole del presidente americano Thomas Jefferson per proporre una riflessione sull'obiezione di coscienza. Considera la legislazione di vari paesi, il caso dell'obiettore olandese Felthus van Lieshout, assolto dal tribunale militare, e infine il caso dell'obiettore Pietro Pinna. Si è deciso di riprodurre la prima pagina e la pagina interna che hanno determinato la sua conservazione, come attestano i riquadri in matita rossa.