L' "obiettore di coscienza" Pietro Pinna tornerà suo malgrado a fare il soldato - Ritaglio della «Gazzetta padana» 31 agosto 1949
Versione del 17 ott 2022 alle 16:58 di Marco.labbate (discussione | contributi)
| L' "obiettore di coscienza" Pietro Pinna tornerà suo malgrado a fare il soldato - Ritaglio della «Gazzetta padana» 31 agosto 1949 | |||
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| Fondo/Fascicolo | Segre Bruno, UA SB 1054 | ||
| Tags | Agostino Buda, Segre Bruno, Giuseppe Ratti, Pietro Pinna, Torino, Umberto Calosso, «Gazzetta padana», Vittorio Varale | ||
| Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
| Anno |
1949 | ||
| Mese | agosto | ||
| Numero di pagine | 2 | ||
| Tematiche | Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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L'articolo, a firma di Vittorio Varole, è un resoconto del processo tenutosi a Torino nei confronti dell'obiettore Pietro Pinna. Particolare attenzione è dedicato al dialogo tra il presidente del tribunale, il generale Giuseppe Ratti, e l'obiettore. Il ritaglio è incollato su un foglio di riciclo datato 14 novembre 1914 relativo all'attività di assicuratore del padre di Bruno Segre, Dario Segre.