Iniziative del Consiglio regionale del Piemonte sul disarmo

Iniziative del Consiglio regionale del Piemonte sul disarmo
Fondo/Fascicolo	Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 114
Tags	Azione cattolica, Confederazione generale italiana del lavoro, Confederazione italiana sindacati lavoratori, Consiglio regionale del Piemonte, Fédération International des droits de l’homme, Gioventù aclista, Gioventù operaia cristiana, Gruppo Abele, Lega obiettori di coscienza, Sermig, Unione italiana del lavoro
Istituto conservatore	Centro Studi Sereno Regis
Anno	1979
Mese	N.D.
Numero di pagine	12
Tematiche	Disarmo
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Azione cattolica, Confederazione generale italiana del lavoro, Confederazione italiana sindacati lavoratori, Consiglio regionale del Piemonte, Fédération International des droits de l’homme, Gioventù aclista, Gioventù operaia cristiana, Gruppo Abele, Lega obiettori di coscienza, Sermig, Unione italiana del lavoro,,,,,,,,,, Disarmo M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 114, Azione cattolica, Confederazione generale italiana del lavoro, Confederazione italiana sindacati lavoratori, Consiglio regionale del Piemonte, Fédération International des droits de l’homme, Gioventù aclista, Gioventù operaia cristiana, Gruppo Abele, Lega obiettori di coscienza, Sermig, Unione italiana del lavoro

1979 12 Media:Consiglio regionale disarmo.pdf

Il documento riporta le iniziative emerse in favore del disarmo, dopo il dibattito ad hoc, tenutosi il 24 ottobre 1979. Ad esso hanno partecipato 24 associazioni: Fédération International des droits de l’homme, Gioventù aclista, Loc, Gioc, Gruppo Abele, Azione cattolica, Sermig e le tre organizzazioni sindacali. Nel fascicolo è accluso un programma di visioni di film e la dichiarazione finale del presidente del Consiglio.