Il taccuino segreto dei morti - Articolo de «Il Mattino d'Italia» 18 novembre 1950

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Il taccuino segreto dei morti - Articolo de «Il Mattino d'Italia» 18 novembre 1950
Fondo/Fascicolo Segre Bruno, UA SB 1054
Tags Alcide De Gasperi, Camera dei deputati, Carlo Pettenuzzo, Ernesto Caporali, Giorgio Fox, Giovanni Pioli, Igino Giordani, Luigi Gasparotto, Movimento internazionale della riconciliazione, Paolo Rossi, Pietro Pinna, Roma, Society of Friends, Umberto Calosso, War Resisters International, «Il Mattino d'Italia», «Star», «L'Osservatore Romano»
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1950

Mese novembre
Numero di pagine 2
Tematiche Obiezione di coscienza al servizio militare
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Alcide De Gasperi, Camera dei deputati, Carlo Pettenuzzo, Ernesto Caporali, Giorgio Fox, Giovanni Pioli, Igino Giordani, Luigi Gasparotto, Movimento internazionale della riconciliazione, Paolo Rossi, Pietro Pinna, Roma, Society of Friends, Umberto Calosso, War Resisters International, «Il Mattino d'Italia», «Star», «L'Osservatore Romano»,,,,,,,,,,,,,,,,, Obiezione di coscienza al servizio militare Segre Bruno, B. BS 1054, Alcide De Gasperi, Camera dei deputati, Carlo Pettenuzzo, Ernesto Caporali, Giorgio Fox, Giovanni Pioli, Igino Giordani, Luigi Gasparotto, Movimento internazionale della riconciliazione, Paolo Rossi, Pietro Pinna, Roma, Society of Friends, Umberto Calosso, War Resisters International, «Il Mattino d'Italia», «Star», «L'Osservatore Romano»

1950/11/18 2 Media:Il taccuino segreto dei morti.pdf


Il documento originale consiste nel numero completo de «Il Mattino d'Italia». Si è deciso di riprodurre solo la prima pagina e la terza pagina dove è pubblicato l'articolo che ha determinato la conservazione del documento come attestano i segni in matita rossa. Si tratta della prima puntata di un reportage in tre parti sugli "Obiettori di coscienza nel mondo" a firma di Crescenzo Guarino. Si concentra soprattutto sui cambiamenti avvenuti nella realtà italiana dopo il caso di Pietro Pinna e poi si allarga ad alcuni aspetti delle organizzazioni internazionali di obiettori.