Differenze tra le versioni di "Gli obiettori in carcere - Ritaglio della «Gazzetta del Popolo» 9 marzo 1975"

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La Lega obiettori di coscienza di Torino interviene per porre l'attenzione sulle condizioni di detenzioni nelle carceri militari, che hanno spinto gli obiettori Michele Camassa e Sergio Gulmini a iniziare uno sciopero della fame di denuncia dei soprusi subiti: censura della posta e pestaggi.

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Gli obiettori in carcere - Ritaglio della «Gazzetta del Popolo» 9 marzo 1975
Fondo/Fascicolo Movimento internazionale della riconciliazione (M.I.R.) e Movimento nonviolento di Piemonte e Valle d'Aosta, UA MirP 095
Tags Ammendola, Dalmazio Bertulessi, Di Lorenzo, Doni, Enrico De Simoni, Franca Niccolini, Gaeta, Giuliana Cabrini, Giuseppe Marasso, Lega obiettori di coscienza, Michele Camassa, Sergio Gulmini, Piercarlo Racca, Torino, «Gazzetta del Popolo», Rinaldo Rinaldi, Peschiera del Garda
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1975

Mese marzo
Numero di pagine 1
Tematiche Obiezione di coscienza al servizio militare
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La Lega obiettori di coscienza di Torino interviene per porre l'attenzione sulle condizioni di detenzioni nelle carceri militari, che hanno spinto gli obiettori Michele Camassa e Sergio Gulmini a iniziare uno sciopero della fame di denuncia dei soprusi subiti: censura della posta e pestaggi.