Visualizza wikitesto di Documenti dattiloscritti a firma dell’obiettore Alberto Trevisan rispetto all’imputazione per vilipendio e istigazione e volantino “Vigilando reprimere!!!” contro le carceri militari

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|fondo=M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta,UA MirP 080
|Tematiche=Obiezione di coscienza al servizio militare,Antimilitarismo
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis
|Data=1975/02/13
|numero pagine=5
|tags=Alberto Trevisan, Peschiera del Garda
|documento=Imputazione Trevisan.pdf
|immagine1=Imputazione Trevisan.jpg
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Nel 1975 l’obiettore Alberto Trevisan viene processato per i reati di vilipendio delle forze armate e istigazione dei militari a delinquere. Il fatto risale al 21 novembre 1971, quando Trevisan, uscendo dal carcere, viene accolto da una manifestazione antimilitarista, dove prende la parola. Il fascicolo riporta alcuni testi dattiloscritti a firma di Alberto Trevisan, contenenti la sua versione dei fatti, indirizzata ad alcuni amici, la dichiarazione rilasciata sotto giuramento ai magistrati. In tutti i documenti respinge le accuse. È inoltre accluso il volantino “Vigilando reprimere!!!”, contro le carceri militari, diffuso in diverse occasioni, e anche durante quella manifestazione.