Differenze tra le versioni di "Cronologia dell'obiezione di coscienza"

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'''1969'''
 
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Processo agli obiettori Giuseppe Menna, Lino Taschini, Piercarlo Racca, Aldo Ferrero, Giuliano Caleffi, Giovanni Pistoi, Igino Baudo, Alberto Clerico e Giuseppe Ginestra.
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Processi agli obiettori Giuseppe Menna, Lino Taschini, Piercarlo Racca, Aldo Ferrero, Giuliano Caleffi, Giovanni Pistoi, Igino Baudo, Alberto Clerico e Giuseppe Ginestra.
  
 
Fondazione della Lega per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza da parte di Luigi Anderlini.
 
Fondazione della Lega per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza da parte di Luigi Anderlini.

Versione delle 11:01, 19 ago 2022

1947

Processo dell’obiettore pentecostale Rodrigo Castiello al Tribunale militare di Torino.


1948

Processo dell’obiettore testimone di Geova Enrico Ceroni al Tribunale militare di Torino.


1949

Processo dell’obiettore Pietro Pinna al Tribunale militare di Torino, per la prima volta il tema dell'obiezione di coscienza esce dal chiuso di un tribunale militare per diventare oggetto di pubblico dibattito.

Presentazione del primo progetto di legge per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza da parte dei deputati Umberto Calosso e Igino Giordani.


1950

Obiezioni di Elevoine Santi e degli anarchici Pietro Ferrua e Mario Barbani.

Convegno del Consiglio internazionale della War Resisters International all’Albergo Sitea a Torino.


1957

Presentazione di un progetto di legge per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza da parte di alcuni deputati socialisti, primo firmatario Lelio Basso.


1961

Divieto alla circolazione del film di Claude Autant Lara “Non uccidere” da parte della commissione censura e disobbedienza del sindaco di Firenze Giorgio La Pira.

Storico discorso alla Galleria d'Arte Moderna di Torino da parte di Norberto Bobbio in occasione di un'iniziativa in favore del film.


1962

Obiezione del primo cattolico, Giuseppe Gozzini.


1963

Condanna da parte di un tribunale di padre Balducci per apologia di reato, per avere preso le difese di Giuseppe Gozzini.


1965

Sul giornale "Rinascita" viene pubblicata una lettera ai cappellani militari di don Lorenzo Milani, a seguito della quale il priore viene denunciato da alcuni ex combattenti e sottoposto a processo.

Obiezioni di Giorgio Viola, Ivo Della Savia e Fabrizio Fabbrini.

Richiesta ai governi da parte della Costituzione conciliare “Gaudium et spes” di riconoscere l’obiezione di coscienza.


1966

Processi agli obiettori Antonio Susini, Fabrizio Fabbrini e Giuseppe Bruzzone.


1967

Processo all'obiettore Andrea Valcarenghi.


1968

Processo all'obiettore Enzo Bellettato.

Fondazione del Corpo europeo della pace nella sede di via delle Orfane a Torino.


1969

Processi agli obiettori Giuseppe Menna, Lino Taschini, Piercarlo Racca, Aldo Ferrero, Giuliano Caleffi, Giovanni Pistoi, Igino Baudo, Alberto Clerico e Giuseppe Ginestra.

Fondazione della Lega per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza da parte di Luigi Anderlini.


1970

Processi agli obiettori Sergio Cremaschi, Antonio Riva, Franco Zardoni, Pio Antonio Zanella.


1971

Processi agli obiettori Valerio Minnella, Neno Negrini, Nando Paganoni, Mario Pizzola, Matteo Soccio, Alerino Peila, Daniele Rizzi, Gianfranco Truddaiu, Alberto Trevisan.

Primo e unico convegno regionale della Lega per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza a Palazzo d’Igiene di Torino.

Digiuno da parte di alcuni militanti del Corpo europeo della pace per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza in piazza Carlo Felice, davanti alla stazione torinese di Porta Nuova.

Contestazione a Torino dei cappellani militari davanti al sagrato del Santuario della Consolata da parte di pacifisti e seminaristi.

Manifestazione antimilitarista del 4 novembre 1971 in piazza Castello a Torino chiusa da un’aggressione neofascista e dall’arresto di quattro pacifisti da parte della forza pubblica.


1972

Manifestazione a Torino in piazza Lagrange chiusasi con la consegna degli obiettori Roberto Cicciomessere, Valerio Minnella e Gianni Rosa.

Processi agli obiettori Giuseppe Amari, Roberto Cicciomessere, Valerio Minnella, Nando Paganoni, Alerino Peila, Gianni Rosa, Franco Suriano, Luigi Zecca.

Il primo ottobre i radicali Marco Pannella e Alberto Gardin iniziano un digiuno, che durerà 38 giorni, per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza e la scarcerazione di Pietro Valpreda.

15 dicembre, approvazione della legge 772 che riconosce l’obiezione di coscienza.


1973

Fondazione della Lega degli obiettori di coscienza che a Torino ha sede in via Venaria.


1977

Conclusione del processo a nove antimilitaristi per le manifestazioni tenute in favore dell’obiezione di coscienza tra 1969 e 1971. Due erano stati assolti in primo grado, gli altri sette sono assolti in appello .


1982

Nascita a Torino del Centro studi e documentazione sui problemi della partecipazione, dello sviluppo e della pace in via Assietta.


1984

Morte di Domenico Sereno Regis. Il Centro di documentazione prende il suo nome.