Visualizza wikitesto di Condannati a Roma "tre obiettori". Gravi denunce sul carcere militare - Articolo de «La Stampa» 1 ottobre 1975

{{Schema-standard
|fondo=M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta,UA MirP 095
|Tematiche=Obiezione di coscienza al servizio militare
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis
|Data=1975/10/01
|numero pagine=1
|tags=Bachisio Masia, Dalmazio Bertulessi, Ezio Rossato, Gaeta, Carlo Campisani, Fabrizio Carbone, «Gazzetta del Popolo», «La Stampa», Roma
|documento=Condannati a Roma tre obiettori.pdf
|immagine1=Condannati a Roma tre obiettori.jpg
}}
L'articolo della «Stampa» riporta la notizia della condanna emessa il 30 settembre 1975 dal Tribunale di Roma, a due mesi di carcere nei confronti dell'obiettore Ezio Rossato, per essersi rifiutato di tagliare barba e capelli, e di tre mesi contro Dalmazio Bertulessi e Bachisio Masia, per aver solidarizzato con lui (sull'articolo è scritto sei mesi, ma si tratta di un errore). Largo spazio viene lasciato al dibattimento del processo che diventa l'occasione per denunciare le condizioni di detenzione del carcere di Gaeta. Sotto l'articolo della «Stampa» è riportato un trafiletto della «Gazzetta del Popolo» sulla medesima notizia.