Differenze tra le versioni di "Comunicato stampa del Movimento antimilitarista internazionale sui fatti del 4 novembre 1971"
(Creata pagina con "{{Schema-standard |fondo=Mir Piemonte,F168 |Tematiche=Pace,Obiezione di coscienza,Antimilitarismo |conservatore=Centro Studi Sereno Regis |Data=1971/11/09 |numero pagine=1 |ta...") |
|||
Riga 5: | Riga 5: | ||
|Data=1971/11/09 | |Data=1971/11/09 | ||
|numero pagine=1 | |numero pagine=1 | ||
− | |tags=Enrico Venesia, Giannantonio Bottino, Giovanni Salio, Giuseppe Marasso, Gruppo valsusino di azione nonviolenta, Movimento antimilitarista internazionale, Torino, «La Stampa» | + | |tags=4 novembre, Enrico Venesia, Giannantonio Bottino, Giovanni Salio, Giuseppe Marasso, Gruppo valsusino di azione nonviolenta, Movimento antimilitarista internazionale, Torino, «La Stampa» |
|documento=Comunicato 4 novembre 1971.pdf | |documento=Comunicato 4 novembre 1971.pdf | ||
|immagine1=Comunicato 4 novembre 1971.jpg | |immagine1=Comunicato 4 novembre 1971.jpg | ||
}} | }} | ||
Il 4 novembre 1971, in occasione di un controvolantinaggio organizzato da alcuni movimenti antimilitaristi durante la manifestazione militare prevista per ricordare la Vittoria e la Festa delle forze armate, i giovani pacifisti sono aggrediti prima da alcuni militanti di estrema destra, poi dalla forza pubblica. Quattro militanti, Giuseppe Marasso, Giovanni Salio, Enrico Venesia e Giannantonio Bottino sono arrestati. Marasso viene diffamato dai carabinieri sulla «Stampa» venendo accusato falsamente di essere munito di un manganello ferrato. Il comunicato stampa del Movimento antimilitarista internazionale denuncia i fatti e ricorda che dopo cinque giorni gli accusati sono ancora in carcere. Informa inoltre che il Gruppo valsusino di azione nonviolenta ha avviato un digiuno di protesta. | Il 4 novembre 1971, in occasione di un controvolantinaggio organizzato da alcuni movimenti antimilitaristi durante la manifestazione militare prevista per ricordare la Vittoria e la Festa delle forze armate, i giovani pacifisti sono aggrediti prima da alcuni militanti di estrema destra, poi dalla forza pubblica. Quattro militanti, Giuseppe Marasso, Giovanni Salio, Enrico Venesia e Giannantonio Bottino sono arrestati. Marasso viene diffamato dai carabinieri sulla «Stampa» venendo accusato falsamente di essere munito di un manganello ferrato. Il comunicato stampa del Movimento antimilitarista internazionale denuncia i fatti e ricorda che dopo cinque giorni gli accusati sono ancora in carcere. Informa inoltre che il Gruppo valsusino di azione nonviolenta ha avviato un digiuno di protesta. |
Versione delle 14:34, 12 dic 2021
Comunicato stampa del Movimento antimilitarista internazionale sui fatti del 4 novembre 1971 | |||
---|---|---|---|
Fondo/Fascicolo | Mir Piemonte, F168 | ||
Tags | 4 novembre, Enrico Venesia, Giannantonio Bottino, Salio Giovanni, Giuseppe Marasso, Gruppo valsusino di azione nonviolenta, Movimento antimilitarista internazionale, Torino, «La Stampa» | ||
Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
Anno |
1971 | ||
Mese | novembre | ||
Numero di pagine | 1 | ||
Tematiche | Pace, Obiezione di coscienza, Antimilitarismo | ||
|
Il 4 novembre 1971, in occasione di un controvolantinaggio organizzato da alcuni movimenti antimilitaristi durante la manifestazione militare prevista per ricordare la Vittoria e la Festa delle forze armate, i giovani pacifisti sono aggrediti prima da alcuni militanti di estrema destra, poi dalla forza pubblica. Quattro militanti, Giuseppe Marasso, Giovanni Salio, Enrico Venesia e Giannantonio Bottino sono arrestati. Marasso viene diffamato dai carabinieri sulla «Stampa» venendo accusato falsamente di essere munito di un manganello ferrato. Il comunicato stampa del Movimento antimilitarista internazionale denuncia i fatti e ricorda che dopo cinque giorni gli accusati sono ancora in carcere. Informa inoltre che il Gruppo valsusino di azione nonviolenta ha avviato un digiuno di protesta.