Come il mondo tratta i testimoni di Jehova - Ritaglio del «Corriere di Napoli» 12 gennaio 1950
| Come il mondo tratta i testimoni di Jehova - Ritaglio del «Corriere di Napoli» 12 gennaio 1950 | |||
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| Fondo/Fascicolo | Segre Bruno, UA SB 1054 | ||
| Tags | Daniele Enriquez, Igino Giordani, testimoni di Geova, «Corriere di Napoli» | ||
| Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
| Anno |
1952 | ||
| Mese | gennaio | ||
| Numero di pagine | 1 | ||
| Tematiche | Obiezione di coscienza, Obiezione di coscienza al servizio militare | ||
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L'articolo di Daniele Enriquez ripercorre la vicenda dell'obiezione di coscienza in diversi Paesi d'Europa, sia quelli dove è riconosciuta, sia quelli dove non lo è. Guarda tuttavia l'obiezione di coscienza come fenomeno quasi esclusivo dei testimoni di Geova. Fa parte di un ciclo di tre articoli, curati sempre da Daniele Enriquez, uno uscito lo stesso giorno con il titolo "Come è nata la setta dei "Testimoni di Jehova", l'altro il 15 gennaio con il titolo "Disertori e renitenti alla leva o pacifisti per fede religiosa?". Il pezzo integrale era più ampio come si evince dalle successive riproposizioni: sarebbe apparso infatti il giorno successivo sul «Popolo di Roma», che pubblica la medesima serie di interventi, con alcune parti qui omesse e a marzo «Corriere di Trieste» in forma più sintetica.