Differenze tra le versioni di "Assolti i due preti, non c'era vilipendio - Ritaglio della «Gazzetta del Popolo» 24 dicembre 1974"

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I due articoli riportano la notizia dell'assoluzione di due preti, Pier Francesco Barbero e Giorgio Accastelli, incriminati per vilipendio delle forze armate da parte della Corte di assise di Torino presieduta da Guido Barbaro. Tre anni prima, nella loro chiesa, era stato diffuso un volantino nel quale si affermava che l'esercito serve per la repressione delle lotte popolari, è arma di ricatto politico e scuola di falsi valori.
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I due articoli riportano la notizia dell'assoluzione da parte della Corte di assise di Torino presieduta da Guido Barbaro di due preti, Pier Francesco Barbero e Giorgio Accastelli, incriminati per vilipendio delle forze armate. Tre anni prima, nella loro chiesa, era stato diffuso un volantino nel quale si affermava che l'esercito serve per la repressione delle lotte popolari, è arma di ricatto politico e scuola di falsi valori.

Versione delle 22:50, 9 feb 2022


Assolti i due preti, non c'era vilipendio - Ritaglio della «Gazzetta del Popolo» 24 dicembre 1974
Fondo/Fascicolo Mir Piemonte, F90
Tags Bianca Guidetti Serra, Costanzo, Giampaolo Zancan, Giorgio Accastelli, Guido Barbaro, Marcello Gentili, Torino, Pinerolo, «Gazzetta del Popolo», Pier Francesco Barbero
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1974

Mese dicembre
Numero di pagine 1
Tematiche Antimilitarismo
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I due articoli riportano la notizia dell'assoluzione da parte della Corte di assise di Torino presieduta da Guido Barbaro di due preti, Pier Francesco Barbero e Giorgio Accastelli, incriminati per vilipendio delle forze armate. Tre anni prima, nella loro chiesa, era stato diffuso un volantino nel quale si affermava che l'esercito serve per la repressione delle lotte popolari, è arma di ricatto politico e scuola di falsi valori.