Visualizza wikitesto di Articoli di «Avvenire» e «Stampa Sera» sul caso dell'obiettore Riccardo Ciuffardi, 25 marzo 1976

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|fondo=M.I.R. - Movimento nonviolento Piemonte e Valle d'Aosta,UA MirP 099
|Tematiche=Obiezione di coscienza al servizio militare
|conservatore=Centro Studi Sereno Regis
|Data=1976/09/25
|numero pagine=1
|tags=Corte costituzionale, Ezio Rossato, Giuseppe Ramadori, Mauro Mellini, Riccardo Ciuffardi, Torino, «Stampa Sera», «Avvenire», Tribunale supremo militare
|documento=Due articoli caso Ciuffardi.pdf
|immagine1=Due articoli caso Ciuffardi.jpg
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Il ritaglio di «Avvenire», intitolato "Un obiettore alla sbarra" ripercorre il tormentato iter giudiziale di Riccardo Ciuffardi durato tre anni. Era stato denunciato e sottoposto a giudizio prima per aver presentato in ritardo di due giorni la sua domanda di obiezione, poi per aver visto la sua richiesta respinta. Nel frattempo aveva trascorso circa dieci mesi in carcere, prima di essere messo in libertà. Il secondo articolo di «Stampa Sera» riporta la notizia della condanna a dieci mesi comminata dal Tribunale militare di Torino.