Differenze tra le versioni di "Argomenti d'un medico in favore dell'obiezione di coscienza - Ritaglio de «Il Sole d'Italia», 28 agosto 1950"

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L'articolo, a firma di padre Giacomo Sartori, continua un dibattito già avviato tra i lettori del «Sole d'Italia», il giornale cattolico diffuso tra gli emigranti italiani in Belgio. Il sacerdote riporta l'opinione di un medico, favorevole all'obiezione di coscienza. I toni sono decisamente moderati, tuttavia l'articolo non solo attesta la maggior vivacità del dibattito sull'obiezione di coscienza in Belgio, ma anche la maggior apertura del cattolicesimo in questo Paese, dove vi erano stati i casi di alcuni giovani obiettori cattolici come Jean Van Lierde, il cui processo ebbe una certa risonanza anche in Italia, sulle pagine di «Adesso».
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L'articolo, a firma di padre Giacomo Sartori, continua un dibattito già avviato tra i lettori del «Sole d'Italia», il giornale cattolico diffuso tra gli emigranti italiani in Belgio. Il sacerdote riporta l'opinione di un medico, favorevole all'obiezione di coscienza. I toni sono decisamente moderati, tuttavia l'articolo non solo attesta la maggior vivacità del dibattito sull'obiezione di coscienza in Belgio, ma anche la maggior apertura del cattolicesimo in un Paese, che aveva conosciuto i casi di alcuni giovani obiettori cattolici come Jean Van Lierde, il cui processo ebbe una certa risonanza anche in Italia, sulle pagine di «Adesso».

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Argomenti d'un medico in favore dell'obiezione di coscienza - Ritaglio de «Il Sole d'Italia», 28 agosto 1950
Fondo/Fascicolo Segre Bruno, UA SB 1054
Tags Belgio, Giacomo Sartori, Jean Van Lierde, Noel Platteaux, «Sole d'Italia»
Istituto conservatore Centro Studi Sereno Regis
Anno

1954

Mese agosto
Numero di pagine 1
Tematiche Obiezione di coscienza, Obiezione di coscienza al servizio militare
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L'articolo, a firma di padre Giacomo Sartori, continua un dibattito già avviato tra i lettori del «Sole d'Italia», il giornale cattolico diffuso tra gli emigranti italiani in Belgio. Il sacerdote riporta l'opinione di un medico, favorevole all'obiezione di coscienza. I toni sono decisamente moderati, tuttavia l'articolo non solo attesta la maggior vivacità del dibattito sull'obiezione di coscienza in Belgio, ma anche la maggior apertura del cattolicesimo in un Paese, che aveva conosciuto i casi di alcuni giovani obiettori cattolici come Jean Van Lierde, il cui processo ebbe una certa risonanza anche in Italia, sulle pagine di «Adesso».