Alibi della borghesia - Ritaglio dell' «Avanti!» 12 novembre 1949
Versione del 5 gen 2022 alle 12:23 di Marco.labbate (discussione | contributi) (Marco.labbate ha spostato la pagina Alibi della borghesia - Ritaglio dell' «Avanti!» a Alibi della borghesia - Ritaglio dell' «Avanti!» 12 novembre 1949)
| Alibi della borghesia - Ritaglio dell' «Avanti!» 12 novembre 1949 | |||
|---|---|---|---|
| Fondo/Fascicolo | Segre Bruno | ||
| Tags | Garry Davis, Pietro Pinna, «Avanti!», Luciano Della Mea | ||
| Istituto conservatore | Centro Studi Sereno Regis | ||
| Anno |
1949 | ||
| Mese | novembre | ||
| Numero di pagine | 2 | ||
| Tematiche | Obiezione di coscienza | ||
| |||
Luciano Della Mea, socialista e partigiano, interviene sull'obiezione di Pietro Pinna criticandola e sulla rinuncia di Garry Davis alla cittadinanza statunitense per dichiararsi "cittadino del mondo", dal punto di vista socialista: considera questi come atti individualisti che seguono un'altra strada rispetto all'obiezione ai regimi rappresentata dalla Resistenza.